Dati come sempre contrastanti, ma probabilmente è nella logica delle ripartenze che però l’Istat raffredda un po’
Anche l’Istat conferma le previsioni moderatamente positive del mercato delle costruzioni: a dicembre 2015, rispetto al mese precedente, è stato registrato un calo dello 0,6%, anche se nel quarto trimestre, lo stesso indice è aumentato dell’1,2%, rispetto a terzo trimestre.
I dati sembrano ballerini perché, nella media, l’indice 2015 della produzione è diminuito dell’1,9% rispetto al 2014. Insomma, parlare di crescita è un po’ azzardato.
Per contro, la ristrutturazione mantiene il suo cheto trend positivo, e alla continua flessione dei materiali pesanti fanno riscontro i dati delle macchine per le costruzioni con continuano a crescere. Per esempio, L’export italiano, lo scorso anno ha avuto, rispetto al 2014, una crescita del 7,6% per un valore di 2 miliardi e 275 milioni. Parallelamente, aumentano anche le importazioni (+16,7%, per quasi 588 milioni), dati che confermano la sostanziale ripresa di questo particolare comparto, e quindi anche una parziale ripresa dell’attività.
