Mancano punti di riferimento sul territorio per gli interventi di protezione e di messa in sicurezza degli edifici privati e pubblici. Un altro settore specifico che ha bisogno di specializzazione
fra la moltitudine di opportunità offerte oggi dal mercato, l’antisismica non è ancora stato pienamente considerato dalla distribuzione edile. Esistono pochi punti vendita specializzati in questo senso, certamente meno di quanti ce ne potrebbero essere. Eppure, anche in questo caso non mancano gli incentivi, come per esempio quelli previsti dal DRCM 14 dicembre 2015 che ha appena liberato finanziamenti per 185 milioni di euro destinati alle regioni e provenienti dal Fondo di Rischio Sismico.
Le regioni devono quindi individuare la destinazione dei fondi fra edifici privati, mentre i comuni sono chiamati a indicare alle regioni le priorità per quanto attiene agli edifici pubblici, sempre sotto la supervisione della Protezione Civile.
In ogni caso, e come sempre, avere punti di riferimento sul territorio, e far sapere che questi luoghi di consulenza esistono, è certamente un vantaggio competitivo. Un vantaggio da costruire anche con il concorso dei produttori che propongono soluzioni specifiche per questo interessante mercato.
