Mutui a tasso agevolato per 1,5 miliardi di euro, garantiti dallo stato. È questa la risposta del governo per sostenere la ricostruzione di abitazioni e attività economiche e produttive
I seri guai che anni e anni di colpevole incuria e di incosciente sfruttamento del territorio sono emersi e purtroppo continuano a emergere in più parti d’Italia, hanno indotto gli autori del disegno della Legge di Stabilità 2016 a destinare risorse per la ricostruzione.
Sono quindi stati previsti mutui a tasso agevolato fino a 25 anni, per un totale di circa 1,5 miliardi di Euro, garantiti dallo stato.
I destinatari sono sia i privati (patrimonio abitativo) sia gli imprenditori (strutture industriali, locali di attività economiche, produttive e beni strumentali annessi). Le zone interessate da questo provvedimento sono quelle dichiarate, dopo verifica della Protezione Civile, in stato di emergenza. La Protezione Civile ha anche il compito di verificare e quantificare i danni.
La manovra è ovviamente essenziale per ridare ossigeno alle attività, così come è sostanzialmente dovuta ai cittadini gravemente colpiti dalle calamità naturali. Ci sarebbe poi da fare un grande lavoro di tutela preventiva del territorio, di messa in sicurezza delle strutture pubbliche e private e con una manovrina di qui e una di là si cerca di mettere qualche toppa. Prossimo passo, speriamo, una politica globale per la salvaguardia del patrimonio abitativo, ma soprattutto di ciò che ci sta intorno.
