Risulta altalenante l’andamento delle gare che vedono coinvolte le società di ingegneria e di architettura. Il 2015 era partito bene, ma a oggi il saldo è negativo
A patire maggiormente la mancanza di un consistente rilancio nel settore delle costruzioni che, lo rammentiamo, negli ultimi sette anni ha perso il 35% del suo valore, sono, fra gli altri, le società che erogano servizi di ingegneria e di architettura. E questo nonostante siano molto alti i ribassi con cui le opere vengono aggiudicate. Si valuta infatti che nel 2015 il ribasso medio sia di oltre il 40%.
I dati recentemente comunicati dall’Osservatorio OICE- Informatel dicono infatti che la situazione è estremamente incerta. Per esempio, il numero delle gare registrate a settembre di quest’anno, rispetto allo stesso periodo del 2014, cresce del 16,3%, e sale anche la percentuale del loro valore: + 9,8%.
E i dati continuano a essere abbastanza positivi anche a livello annuale. Sale il numero delle gare (5,7%), ma diminuisce il loro valore (-10,6%). Ma a condizionare l’andamento 2015 sono i tre mesi estivi (luglio/agosto/settembre) che hanno visto un crollo del 30,4%. Quindi, il risultato positivo fatto registrare nei primi sei mesi dell’anno è immediatamente diventato negativo (-10,6%) rispetto ai primi nove mesi del 2014.
