Non è un pesce d’aprile, ma il risultato della periodica indagine Istat. Vedere il futuro con un po’ più di ottimismo male non fa. Anche se i segnali che aspettiamo sono altri
Torna finalmente la fiducia per il futuro del mondo delle costruzioni.
Dal rapporto Istat, infatti, l’indice del clima di fiducia delle imprese del settore è salito a marzo a 116,0, rispetto ai 108,5 del precedente mese di febbraio, con il valore del 2010 che rappresenta il 100.
Si tratta di un segnale di miglioramento sia per quanto concerne i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione sia per l’occupazione (a -36 da -45 e a -11 da -12, rispettivamente).
Toccati positivamente tutti i settori: l’indice del clima di fiducia sale infatti a 96,1 da 79,5 nella realizzazione di edifici, a 118,4 da 113,4 nell’ingegneria civile e a 125,8 da 123,1 nei lavori specializzati di costruzione.
Anche sugli ordini l’ottimismo è generalizzato in tutti i settori: nella costruzione di edifici, il saldo aumenta a -52 da -65, nell’ingegneria civile a -15 da -23 e nei lavori di costruzione specializzati a -31 da -39.
Per quanto concerne l’occupazione, invece, migliorano nella costruzione di edifici (a -18 da -28) ma peggiorano nei lavori di costruzione specializzati (a -9 da -4) e rimangono stabili nell’ingegneria civile (a -5).
(Fonte: infobuild.it)
