Dal prossimo primo giugno, gli atti di aggiornamento del catasto potranno essere presentati esclusivamente attraverso canale web
Lo stabilisce il provvedimento firmato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, che rende obbligatorio per i professionisti abilitati, iscritti agli Ordini e Collegi professionali, l’uso del Modello Unico Informatico Catastale (Muic) per la trasmissione di tutti gli atti di aggiornamento.
Quali sono gli atti coinvolti
Con il Muic vengono presentati:
• le dichiarazioni di nuova costruzione
• le dichiarazioni di variazione
• le dichiarazioni di beni immobili non produttivi di reddito urbano
• i tipi mappali
• i tipi di frazionamento
• i tipi particellari.
Per la trasmissione del modello saranno utilizzate le procedure Docfa e Pregeo e le specifiche tecniche già in uso. In caso di irregolare funzionamento del servizio telematico, il professionista potrà comunque presentare l’atto di aggiornamento su supporto informatico.
Il testo del provvedimento è disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate – www.agenziaentrate.gov.it – all’interno della sezione “Provvedimenti, Circolari e Risoluzioni”.
