I segnali per cominciare a guardare al mercato con un po’ più di ottimismo non mancano. Non che tutti i problemi siano risolti, ma almeno qualcosa si muove
Si apre un anno all’insegna di un dato molto positivo relativo al mercato dei servizi di ingegneria e architettura: 28,4 milioni di euro, +83,9% su gennaio 2014, mese in cui però fu raccolto un valore tra i più bassi nella serie storica dell’osservatorio.
Secondo l’osservatorio Oice-Informatel, le gare per servizi di ingegneria e architettura rilevate nel mese di gennaio sono state 284 (di cui 20 sopra soglia), per un importo, come detto, di 28,4 milioni di euro (16,4 sopra soglia, 12,0 sotto soglia). Rispetto allo stesso mese dello scorso 2014 il numero delle gare cala dell’8,1% (+66,7% sopra soglia e -11,1% sotto soglia), ma il loro valore ha un balzo dell’83,9% (+184,8% sopra soglia e +23,9% sotto soglia).
Sempre troppo alti i ribassi con cui le gare vengono aggiudicate. In base ai dati raccolti fino a gennaio il ribasso medio sul prezzo a base d’asta per le gare indette nel 2013 è al 35,8%, per le gare indette nel 2014 scende al 31,2%. “Dopo i dati positivi della chiusura del 2014, gennaio sembra confermare la tendenza favorevole dei mesi precedenti e questo ci conforta – ha dichiarato Patrizia Lotti, Presidente OICE – anche se si tratta ancora di piccoli incrementi. Sarà lunga la strada da fare prima di tornare ai valori messi in gara negli anni 2005/2006, prima che la crisi che stiamo affrontando colpisse il nostro settore e il nostro paese. Bisogna però guardare avanti con fiducia e in questo le istituzioni devono tenere conto che le nostre società sono sempre più in difficoltà e certamente non aiutano interventi come quello sullo split payment che incide in maniera molto negativa sulle società di ingegneria che lavorano con il settore pubblico.
Il secondo segnale positivo riguarda la richiesta di mutui: +15% nel 2014 ma soprattutto +22,6% a gennaio 2015. EURISC – Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF, conferma il trend positivo che sta vivendo il mercato dei mutui; infatti, in linea con il trend positivo del 2014, la domanda di mutui da parte delle famiglie fa registrare un segno più anche a gennaio 2015, rispetto al corrispondente mese del 2014, che a sua volta aveva fatto segnare un incremento incoraggiante.
(Fonte: infobuild.it)
