Un progetto architettonico sviluppato attorno le mura di un vecchio capanno adibito a stalla per mucche, è stato realizzato dallo studio A-Zero per una giovane famiglia decisa a stabilirsi in una zona rurale poco fuori Londra. Grazie ad un forte interesse nei confronti di un approccio olistico sull’architettura ambientale, il primo obiettivo del progetto riguardava la completa armonizzazione della casa con il contesto naturale, attraverso l’utilizzo di materiali di provenienza locale e di riutilizzo dove possibile, oltre al raggiungimento di performance ambientali dell’abitazione di un certo livello.
L’originale impostazione dell’edificio rurale garantiva un’apertura verso sud, mentre il lato nord risultava maggiormente riparato grazie alla presenza di un cortile. La nuova casa mantiene la stessa disposizione, con vetrate rivolte a sud che permettono un guadagno di luce e calore diretto alla zona living. Per l’abitazione è stata scelta una struttura ibrida: il telaio è costituito da legno di rovere che fornisce la resistenza necessaria, mente un involucro ad alto isolamento garantisce maggiore rigidità. Il rivestimento esterno è costituito da legno di larice di provenienza britannica, esteso anche alle finestre, ove richiesta maggiore privacy. Gran parte dei materiali della stalla sono stati riutilizzati, tra cui il 90% della struttura in acciaio.
La casa riduce al minimo il consumo energetico, in particolare per il riscaldamento degli ambienti, grazie ad un tessuto edilizio efficace e finestre a triplo vetro. Collettori sotterranei, combinati a una pompa di calore geotermica e riscaldamento a pavimento, forniscono il calore necessario alla casa, raggiungendo standard energetici piuttosto elevati.
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