
Il Federal Center South Building 1202 è un edificio che nasce dalla riqualificazione di un ex magazzino (Building 1202) situato al Federal Center South di Seattle. Il progetto è il risultato della confluenza dell’American Recovery and Reinvestment Act (un pacchetto di stimolo economico emanato nel 2009 che ha lo scopo di spronare al miglioramento delle infrastrutture e alla creazione di posti di lavoro), e del programma statunitense di General Services Adminnistration’s (GSA) Design Excellence che si concentra sulla selezione di team di progettazione per oltrepassare i limiti e generare innovazione nella progettazione degli edifici federali nazionali. Con obblighi piuttosto forti verso il riutilizzo dei materiali e le prestazioni energetiche, il Building 1202 trasforma un lotto di 4.6 acri già edificato, in una struttura da 20.000 metri quadrati, altamente flessibile e sostenibile, che fungerà da quartier generale per gli ingegneri dell’esercito del Northwest District.

Le soluzioni di progettazione integrate nel progetto pongono un nuovo standard per gli ambienti lavorativi sostenibili, ad alte prestazioni e convenienti dal punto di vista economico. Ideato in meno di 18 settimane, il progetto a forma di ferro di cavallo crea un ambiente di lavoro aperto e collaborativo. Anche questa sua forma contribuisce a fornire dei benefici misurabili in termini di efficienza energetica ed è sia funzionale che flessibile per gli ingegneri che hanno costantemente necessità di cambiare team di lavoro.
Il campus interno intensifica il concept di comunità e identità collettiva centralizzando e convergendo tutti i servizi comuni all’interno degli spazi comuni o del cosiddetto cuore sociale dell’edificio. Il punto focale di questi spazi comuni è il rivestimento in legno recuperato dal vecchio magazzino 1202. Anche i ponti e le scale che fungono da collegamenti per permettere alla gente di attraversare l’edificio sono rivestiti dello stesso legno e sono strategicamente piazzate adiacenti a posti a sedere e a superfici di lavoro, in modo da incoraggiare ulteriormente la comunicazione e la collaborazione. Gli spazi comuni condivisi sono dunque diventati un importante tessuto connettivo tra i dipartimenti che erano precedentemente dispersi in “silos”.
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