Eliminare la tassazione sugli immobili nuovi invenduti è una misura fortemente richiesta dalle Associazioni delle imprese edili
Se ne è occupato Il Sole 24 Ore in questi giorni, lo stesso ha fatto il sito Internet di Ance (Associazione nazionali costruttori edili), da cui è partita la protesta: “è assurdo tassare con l’Imu il patrimonio di abitazioni invendute, è una tassa che va eliminata”.
In effetti, una tassa sugli immobili che non hanno ancora trovato un acquirente è un caso unico in Europa e, guarda caso, il primato ce l’abbiamo noi.
Si stima che il patrimonio immobiliare invenduto abbia un valore di circa 1,5 miliardi di Euro all’anno, e che l’incasso per l’Erario sia di circa 35 milioni di Euro.
Visto che con ogni probabilità quelle case non saranno mai piazzate, perché si suppone per la maggior parte costruite con sistemi antiquati e quindi con bassa efficienza energetica, l’eliminazione dell’Imu sarebbe un gesto di buona volontà. Forse, anche un segnale di intelligenza e una sorta di rimborso, almeno morale, per i miliardi di debiti che lo stato deve alle imprese.
Roberto Anghinoni
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