Per poter sfruttare pienamente, e con soddisfazione di tutti, i benefici del Superbonus, è necessario estendere la scadenza temporale del Superbonus 110%, ma le decisioni in tal senso continuano a essere rimandate.
Nonostante se ne parli da mesi, ancora non sappiamo se il Superbonus 110% sarà prorogato oltre la soglia del 31 dicembre 2021. In questo periodo ne abbiamo sentite di tutti i colori: in un primo tempo sembrava che la scadenza fosse alla fine del 2023; qualche audace ha addirittura ipotizzato di rendere il provvedimento strutturale, permettendo così una programmazione degli interventi che, soprattutto per quanto riguarda i condomini è cosa a dir poco necessaria.
Tutta la filiera delle costruzioni, attraverso le sigle delle maggiori Associazioni di categoria, sta facendo pressione affinché le agevolazioni vengano almeno prorogate alla fine del 2023. Sarebbe infatti già qualcosa, come dicono i numeri: le stime assicurano che il Superbonus 110% è una leva che può generare un giro di affari di 42 miliardi di euro e maggiori entrate per lo Stato per circa 7,5 miliardi di euro, oltre a un risparmio netto per le famiglie di 600 euro all’anno solo per i consumi energetici.
In sostanza, viene ancora una volta chiesta concretezza, una qualità che pare da sempre sconosciuta a chi ci governa. Rimandare le decisioni è uno degli sport preferiti dai vari governi che preferiscono di gran lunga affidarsi alle contorsioni acrobatiche della burocrazia piuttosto che dettare regole chiare, e soprattutto realistiche, in grado di rimettere in moto la nostra economia di settore.