Nel momento in cui si decide di rifare il bagno, è importante evitare di cadere in una serie di attività abbastanza comuni che possono minare il raggiungimento dei risultati pianificati, o come spesso accade, comportando maggiori spese e sforzi. Oltre le cose da fare possiamo quindi identificare sette azioni da evitare durante la progettazione e la realizzazione della ristrutturazione del bagno.
Non è necessario inziare a rifare il bagno il giorno seguente aver definito il progetto. Anzi, può essere più conveniente allungare il periodo di pianificazione per evitare di svolgere attività due volte e provare quindi a considerare tutto il necessario in un breve lasso di tempo. Tutto questo deve essere rapportato alla grandezza e dimensione del progetto. Se questo è particolarmente ambizioso, non è possibile concludere la progettazione in un paio di giorni o meglio, è spesso impossibile, dovendo prevedere l’unione di tutte le maestranze e dei materiali ordinati.
Prendere spunto da Internet può essere molto utile. Far riferimento a lavori già realizzati da altri potrebbe portarti a prendere in considerazione diverse alternative che magari avresti scartato. Un’unica visione di un progettista, seppur di elevate competenze, potrebbe non farti raggiungere il risultato tanto agognato. Le riviste e i magazine da sempre rappresentano una soluzione in questo caso, ma anche i social network e in particolar modo Pinterest o Houzz, ti propongono ultimamente diversi spunti per ideare soluzioni e poter prendere ispirazione in relazione agli stili, ai design e a soluzioni particolarmente innovative.
Nel momento in cui ci apprestiamo a definire il progetto per la ristrutturazione del bagno, non bisogna cadere nell’errore di considerare solo quegli elementi più evidenti, dandone altri per scontati o rimandandone la considerazione a un momento successivo al termine del progetto.
Possiamo in tal caso fare l’esempio di un armadietto per i medicinali o per gli asciugamani. Fermarsi a riflettere unicamente su rubinetteria e sanitari può portare alla spiacevole constatazione che manchi nel nuovo progetto di ristrutturazione una visione d’insieme.
Un errore comune è quello di risparmiare su materiali, forniture, oggetti e dispositivi che all’interno di un bagno vengono utilizzati più di frequente. Questo errore porta inevitabilmente ad una serie di conseguenze che richiederanno nuovi interventi futuri e quindi, nuove spese che potrebbero superare quelle immaginate inizialmente puntando ad un risparmio eccessivo. Ad esempio si può pensare a richiedere un estensione di garanzia piuttosto lunga sulla rubinetteria o sull’operato (in modo da coprire perdite o danni), attività piuttosto comune in opere di fascia alta.
Evitare di risparmiare sui materiali importanti non vuol dire però che sia impossibile spendere un po’ meno per rifare il bagno. Ci sono infatti una serie di materiali e componenti sui quali spendere di più non è necessariamente sinonimo di maggiore qualità. Pensiamo all’illuminazione, dove il prezzo è influenzato più da scelte di design che dalle prestazioni, le quali tendono a essere simili tra le diverse marche.
Oggi gli impianti del bagno sono diventati molto efficienti. I trend più attuali sulle docce però spingono verso soluzioni che consumano maggiori quantità di acqua, come nel caso delle docce a torre dove sono presenti diversi punti di erogazione dell’acqua. Per evitare un maggior consumo si potrebbe agire sul ridimensionamento delle tubature, andando però a incrementare i costi totali e non rispettando quella buona pratica che abbiamo riportato precedentemente, dove indicavamo come trucco efficace quello di rispettare le linee idrauliche originali.
La ricerca online dei materiali necessari per rifare il bagno è sicuramente una buona soluzione se pensiamo agli aspetti legati a design e idee. Bisogna però considerare che non sempre i risultati che vediamo su uno schermo hanno gli stessi effetti se riprodotti nella realtà. Tale discorso è particolarmente valido per i colori e per gli impianti di illuminazione. Visitare un negozio di persona rappresenta allora un’alternativa migliore alla ricerca online nel momento in cui si decide di acquistare.