La manutenzione straordinaria, la messa in sicurezza, ma anche la costruzione di nuove scuole è uno dei mercati più interessanti dei prossimi anni
Quali mercati ci dobbiamo attendere per i prossimi anni? A parte la manutenzione straordinaria dell’edilizia privata e commerciale, che ben già conosciamo, dobbiamo tenere d’occhio i piccoli lavori pubblici e l’edilizia scolastica.
Per quest’ultima i numeri sono a dir poco interessanti: per il triennio 2018-2020, infatti, i mutui della Banca Europea degli Investimenti (BEI) parlano di 1,7 miliardi, destinati alla messa in sicurezza, agli interventi di ristrutturazione straordinaria, all’adeguamento sismico e, come è ormai prassi consolidata, all’efficientamento energetico.
È un bacino di utenza piuttosto interessante anche per la distribuzione edile, perché riguarda anche la costruzione di nuove scuole e palestre, oltre alla loro manutenzione. Fondamentale, naturalmente, è la capacità di relazionarsi con la Pubblica amministrazione locale, fornendo una adeguata consulenza gli uffici tecnici.