Continua la girandola dei dati sulla nostra congiuntura nazionale. Per l’Istat, il 2016 si chiuderà con un incremento superiore alle attese, un dato condiviso anche da Confcommercio
Secondo l’Ufficio Studi di Confcommercio, i dati della produzione industriale forniti dall’Istat, e relativi allo scorso mese di dicembre, sono molto soddisfacenti e superiori alle attese.
Infatti, a dicembre ‘Istat ha rilevato un aumento della produzione dell’1,4% rispetto a novembre (dato nettamente superiore rispetto alle previsioni che lo stimavano a -0,1% a dicembre) e del 6,6% in confronto allo stesso mese del 2015. Nell’intero 2016 la produzione industriale cresce dell’1,2% sulla base dei dati grezzi e dell’1,6% se si guarda agli effetti di calendario.
Quindi, una revisione al rialzo del nostro martoriato PIL, che da un lato rassicura e fa indubbiamente piacere, e dall’altro lato un po’ sconcerta, perché altri numeri della nostra congiuntura, soprattutto di settore, non sono così entusiasmanti, e sempre se vogliamo considerare entusiasmante un +0,2% in più di crescita del nostro prodotto interno lordo.
Anche perché pare che il nostro paese, a livello di crescita, sia stato superato anche dalla Grecia, con rispetto parlando, e si trova oggi, per così dire, in zona retrocessione.