Si punta sull’edilizia sostenibile, sulla riqualificazione e sui nuovi materiali. In Veneto 80 imprese si unicono per lavorare con Università e progettisti
La notizia della nascita, in terra veneta, di una rete che raggruppa 80 imprese che hanno come obiettivo l’edilizia sostenibile, è un altro segno dei tempi che cambiano. In considerazione del fatto che questo evento è stato comunicato in pompa magna, e che l’iniziativa abbia coinvolto Regio Veneto e un bell’elenco di Enti e Associazioni di primo piano, c’è da credere che non si tratti solo di una bella idea, o di un innovativo strumento di marketing, ma che questa rete (si chiama Venetian Green Building Cluster, che significa più o meno “grappolo di imprese venete per l’edilizia green”) potrà anche creare proseliti e indirizzare un po’ il mercato verso l’edilizia sostenibile.
I progetti nasceranno in collaborazione con le Università e i progettisti sempre veneti che si occupano di costruire sostenibile. Fra gli obiettivi, il taglio dei consumi, la riqualificazione e soprattutto, l’utilizzo di nuovi materiali. Ovviamente, green.