Un segnalino di ripresa, per certi versi da verificare, per quel che riguarda sia il residenziale, sia i fabbricati per altre attività
Uno degli indici più sensibili a sostegno della ripresa del settore dell’edilizia è rappresentato dai “permessi per costruire”. Il loro aumento, o la loro flessione, determina infatti in qualche modo lo stato di salute del comparto, anche se in caso di incremento delle richieste, non è poi detto che gli stessi permessi vengano poi ritirati per dare inizio ai cantieri, come si è purtroppo verificato negli ultimi tempi.
Comunque, tanto per non smettere di essere positivi, l’Istat comunica che nel primo semestre 2017 la richiesta di permessi per costruire abitazioni è cresciuta dell’11,7%, per il non residenziale si parla addirittura di un +37,7%, rispetto allo stesso periodo del 2016. Detto in numeri: il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali è stato di 11.896 abitazioni , e di 12.825 per quel che riguarda gli altri fabbricati.