Si possono inviare più richieste per l’assegnazione di risorse per interventi di edilizia pubblica. Il budget è di 700 milioni annui
Ancora la scuola in primo piano nella nuova legge di Bilancio che, per il triennio 2017/ 2019, ha stanziato 700 milioni all’anno per gli enti locali, almeno 300 dei quali dovranno essere destinati all’edilizia scolastica.
Questi contributi si possono richiedere fino al 20 febbraio, visitando il sito Internet http://monitoraggio.anagrafeedilizia.it/. Le casistiche di intervento avranno una priorità nell’assegnazione di fondi. Le principali riguardano gli interventi di edilizia scolastica già avviati, a valere su risorse acquisite mediante contrazione di mutuo, e per i quali sono stati attribuiti spazi finanziari nell’anno 2016 ai sensi del decreto “Sbloccascuole”.
A seguire, gli interventi per la costruzione di nuove scuole per i quali l’ente disponga del progetto esecutivo validato e per i quali l’ente stesso non abbia pubblicato il bando alla data di entrata in vigore della Legge di bilancio, ovvero lo scorso 1 gennaio 2017. Ancora, le tipologie di interventi per i quali l’ente disponga del progetto esecutivo validato e per i quali l’ente stesso non abbia pubblicato il bando alla data di entrata in vigore della Legge di bilancio.