Nei primi due mesi di quest’anno, la produzione di energie rinnovabili, nel loro complesso, ha fatto registrare un incremento del 3%, ma con forti differenze fra le diverse fonti
La buona notizia è che l’incremento della produzioni delle fonti alternative di energia è costante, il che significa che sia per convinzione o per convenienza, sia per obbligo, questo mercato mantiene una sua vivacità.
Ma non tutte le varie fonti possono vantare lo stesso trend. Il fotovoltaico (gli impianti sopra i 20kW rientrano tra gli impianti soggetti a meccanismi di sostegno previsti dal decreto che regola gli incentivi alle rinnovabili elettriche) ha visto crescere il suo gradimento del 17%.
Lo stesso non può dire il settore dell’eolico, che scende del 45%, mentre l’idroelettrico va a gonfie vele con un incremento del 133%, sempre nei primi due mesi di quest’anno, e sempre rispetto ai primi due del 2017.