Secondo un’analisi del Cribis, le imprese edili nazionali sono mediamente fra i migliori pagatori rispetto alla media italiana delle imprese dei vari settori
La puntualità nei pagamenti sta migliorando il suo trend. Secondo i dati forniti dal Cribis, su un campione fortemente rappresentativo di 721.000 ragioni sociali, le imprese che operano nel settore dell’edilizia hanno fatto registrare un aumento del 3,5% relativamente alla puntualità. Addirittura, ed è un segnale altrettanto positivo, i ritardi gravi sono scesi del 21,5%.
Tutte rose fiori? No, naturalmente. Per esempio, la situazione attuale, confrontata con quella del 2010, indica un aumento dei ritardi alla scadenza dei 30 giorni del 68%. Ma la diminuzione dei ritardi gravi è per sempre significativa.
Ciò che può stupire è come le imprese edili, rispetto al resto della media nazionale, siano quasi un modello di virtù: i pagatori puntuali sono infatti il 45,5%, rispetto al 38,2% del totale.
