Prosegue il programma di Made Academy – Verso la Classe A, che incontra i rivenditori Made dell’area Sud Italia a Matera.
Si è svolto a Matera lo scorso 20 marzo una giornata dedicata a “Made Academy”, la formazione di Gruppo Made riservata alle rivendite socie e aderenti. Come in occasione della sessione di Milano del 28 febbraio, tema centrale è il percorso che deve avvicinare le rivendite Made al nuovo mercato, ovvero al progetto “Made 7.0”, espressamente pensato e ideato per la distribuzione edile.
Presente l’intero staff di Gruppo Made che si occupa di queste importanti tematiche: Claudio Troni, direttore marketing del Gruppo ha introdotto i lavori e quindi presentato Giordano Mancini, consulente di Gruppo Made per i nuovi mercati legati alle energie alternative e alle soluzioni eco sostenibili, che si è molto soffermato sulle opportunità che riserva il mercato delle nuove energie alternative e quello delle soluzioni eco-sostenibili. È necessario ricor4dare come il nuovo mercato, che comprende anche la ristrutturazione di alto livello tecnico, abbia scarsa considerazione delle rivendite tradizionali proprio perché difficilmente sono in grado di proporre innovazione, non solo di prodotti ma anche di consulenza tecnica. Risolvere questo problema è proprio il compito di “Made 7.0” che ha nella conoscenza delle nuove tecniche costruttive e nella progettazione della nuova edilizia la sua mission. Ciò è stato confermato anche da Davide Astuti, collaboratore di Gruppo Made per le tematiche che riguardano il progettare moderno, ovvero la progettazione di Classe A. Una delle caratteristiche sostanziali della nuova edilizia è la necessità di una accurata progettazione che, differentemente dal passato, gioca oggi un ruolo centrale.
Grande interesse da parte di tutti i rivenditori presenti è stato riservato a Roberto Fabbro di Aerem, una società convenzionata con Gruppo Made per aiutare le nostre rivendite a valorizzare i lavori effettuati sul risparmio energetico, noti anche come “Certificati Bianchi”. Aerem si occupa infatti di provvedere a tutte le questioni burocratiche, affiancando le rivendite edili nell’opera di recupero delle risorse economiche generate da questa attività.
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